La Giornata mondiale per la lotta contro l’Aids che si celebra domani, domenica 1° dicembre, sarà l’occasione per celebrare nell’arcidiocesi di Pescara-Penne il ventennale de “Il Samaritano”, la casa famiglia, gestita dalla Caritas diocesana, che accoglie persone con Hiv-Aids in particolari condizioni di fragilità e marginalità.
“La struttura, nata nel 1999 a Pescara ed unica realtà di questo genere della Regione, opera – spiega don Marco Pagniello, direttore della Caritas diocesana – in sinergia con i presidi sanitari preposti e in convenzione con la Asl, con la missione di offrire un presente dignitoso agli accolti, ma anche con la volontà di sensibilizzare la società all’inclusione”.
Perfetta dunque la coincidenza con la Giornata mondiale che quest’anno ha come tema, appunto, “Communities make the difference”, “perché – sottolinea don Pagniello – sono proprio le comunità, sia locali che globali, a fare la differenza attraverso una consapevolezza che non solo permetta di fare prevenzione, ma anche di superare stereotipi e pregiudizi”.
Alle 21, nel teatro parrocchiale del Rosario, in via Cavour a Pescara, andrà in scena lo spettacolo “Secondo Orfea: quando l’amore fa miracoli” di Margherita Antonelli e Marco Amato. Un’iniziativa che va ad aggiungersi alla consueta illuminazione in rosso del Ponte Flaiano e del Palazzo di città, “omaggio dovuto a chi lotta contro Hiv e Aids e a chi ha lottato ma ora non è più fra noi – conclude il direttore della Caritas diocesana – senza dimenticare operatori e volontari che, in questi vent’anni, mossi da carità e amore per il prossimo, si sono presi e si prendono cura degli ospiti della casa famiglia”.
↧
Diocesi: Caritas Pescara-Penne, festa per la casa famiglia “Il Samaritano” che da 20 anni accoglie i malati di Aids
↧